Ceramiche Raimondi

Il Maestro Francesco Raimondi

e le sue creazioni a Villa Barluzzi

Creazioni esclusive di Francesco Raimondi presenti a Villa Barluzzi

Villa Barluzzi si pregia di ospitare delle straordinarie creazioni artistiche esclusivamente progettate e realizzate a Vietri sul Mare dal Maestro Francesco Raimondi, eccellenza italiana nella decorazione della ceramica di fama internazionale. Nella tavolozza cromatica che rimanda alla tradizione vietrese con l’azzurro del cielo, il blu del mare e il giallo oro del sole, prendono forma figure mitologiche, paesaggi marini e costieri, ritratti e richiami alla vita moderna. L’ospite di Villa Barluzzi potrà vivere l’esperienza unica del viaggio attraverso secoli di cultura e arte accompagnato dall’estro creativo e dall’intreccio di fantasia, realtà e sogno senza tempo del Maestro Raimondi.

La Madonna Ravellese nella stanza Icarus

I tre schienali delle panchine poste in giardino

Il piatto allocato nel giardino della stanza Kronos

Il mosaico dedicato a Sant’Andrea

Le preziose maioliche che impreziosiscono i bagni delle camere

Francesco Raimondi

Francesco Raimondi nasce nel 1959 a Vietri sul Mare, in provincia di Salerno. Sin da bambino coltiva la passione del disegno ed è affascinato dal lavoro creativo dei laboratori di ceramica vietrese come quello di “Bambiniello”, dove muove i suoi primi passi. Da ragazzo è allievo di Giovannino Carrano di cui ammira il talento e le umili origini. Forte è l’influenza artistica di Vietri, porta d’ingresso della Costiera Amalfitana, e delle sue radici greco-romane. Dall’ apprendistato nelle “faenzere” vietresi diventa maestro maiolicaro, operando nel laboratorio “L’Archetto” in Vietri e vantando collaborazioni con i più grandi ceramisti a livello internazionale come Licata, Galliani, Chin, Moncada, Kodra, Kerassioti, Ben Slimane, Willburger, Barisani, Eokauren e non ultimo Manuel Cargaleiro. È riuscito ad innovare l’iconografia classica vietrese con una personale rilettura attraverso creazioni di tipo tradizionale, astratto geometrico, ritrattistico per poi esprimersi con un linguaggio originale e unico attraverso la decorazione a grottesca.

Nel 2006 vince la Medaglia d’oro al Chelsea Flower Show di Londra con la regione Campania, premiato da sua maestà la Regina Elisabetta. Nell’ottobre del 2016 gli è stato assegnato il titolo di “Maestro d’Arte e Mestiere”, come uno dei principali esponenti della qualità italiana nel mondo. La giuria della triennale di Milano, L’associazione Cologni e L’Associazione ALMA hanno inserito il Maestro nel Libro D’Oro dell’Eccellenza Artigiana Italiana. Nel 2018 gli viene conferita l’Onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il 2 giugno 2024 ha ritirato il riconoscimento ad Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana consegnatogli dal Prefetto di Salerno presso il Teatro Giuseppe Verdi.

L’arte di Raimondi

Da “Raimondesche” l’esuberanza del fantastico di Emanuele Gaudenzi

…Francesco Raimondi è riuscito a trasfigurare l’eredità storica del territorio in un lessico personale ed inconfondibile, dirompente ed inedito: un linguaggio in grado di coniugare la poesia del folclore alle suggestioni del primitivismo, contemperando stile classico e avanguardia, antico e moderno, tradizione ed attualità.

Ne fa fede la festosa gamma dell’intera sua produzione, versatile e composita. Diversi sono i registri e sempre nuove le modalità esecutive, dalla perspicace ripresa dell’iconografia popolaresca dei modelli in maiolica (fiasche, bacini, lunette, piastrelle), all’ ingegnosa elaborazione di sculture e gruppi plastici in crosta vetrosa (naiadi, eroine, ittiocentauri, iguane, pesci). E poi ancora dalle grandi pitture a soggetto sacro o mondano, mitologico o storicista a quello spericolato filone “concettuale”, improntato ad un astrattismo geometrico, gestuale e vorticoso, scenografico e spettacolare, fra richiami moreschi ed innesti tecnologici, caratterizzato da smalti vivaci e da cristalline cangianti (sculture, steli, pannelli, vasi, maschere).

…Anche se ogni opera è dedicata ad un personaggio o a una vicenda compiuta, a un argomento conchiuso e a sè stante, pare evidente che ognuna di esse non è altro che il singolo brano di un’unica narrazione. Nessun particolare, neppure la minima velatura si ripete identica altrove, eppure si ha come l’impressione che tutto torni, in un flusso ininterrotto che procede senza soluzione di continuità, in un gioco sempre uguale e sempre variato. Siamo dunque finiti nel bel mezzo di una qualche storia antica, ma è pur vero che fra tanti rimandi classici ci ritroviamo anche tra creature mitologiche del tutto contemporanee: le automobili, gli aerei, i televisori, i telefoni, e perfino i wc….dentro questa favola di lucente e vellutata maiolica, ad un tratto ci ritroviamo faccia a faccia con l’ artista, proprio lui, Francesco Raimondi da Vietri sul Mare, maestro maiolicaro e raffinato pittore, vigoroso scultore ed abile ornatista, ma anche Satiro sognatore, Netturno e tante altre cose ancora…

Raimondesche

Il laboratorio "L'Archetto" di Francesco Raimondi